INGREDIENTI
350 g di kiwi
senza semi e a metà
150 g di banane
sbucciate e a pezzi
1 cucchiaino di succo di limone
250 g di zucchero
1 cucchiaino colmo di agar agar
PREPARAZIONE
1. Mettere nel boccale i kiwi, le banane e il succo di limone, tritare: 7 sec./vel. 6.
2. Aggiungere lo zucchero e l’agar agar, cuocere: 8 min./100°C//vel. 2.
3. A fine cottura, verificare la densità della confettura (vedere consiglio). Versare la
confettura ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati con tappo a vite e chiudere subito.
Capovolgere i vasetti per 10 minuti. Servire o conservare in luogo fresco e asciutto.
SUGGERIMENTI E VARIANTI
Per verificare la densità della confettura: mettere un piattino nel congelatore prima di
iniziare la preparazione. Al momento della verifica, mettere un cucchiaino di confettura
sul piattino freddo. Quando è fredda premerla con un dito. Se la marmellata
raggrinzisce vuol dire che è pronta. Se necessario, prolungare il tempo di cottura per
altri 2 minuti e testare di nuovo. Può essere necessario aumentare il tempo di cottura
sopratutto se si usa pectina o agar-agar.
Per maggiore sicurezza nella conservazione sterilizzare i vasetti: lavarli con acqua
calda e sapone per piatti, poi asciugarli in forno. Oppure usare la lavastoviglie. Versare
la confettura nei vasetti ancora calda.
Se si preferisce una confettura con piccoli pezzi di frutta, cuocerela senza ed frullare a
vel. 8.
Dopo aver aperto la confettura, conservarla in frigorifero per un massimo di un mese.
Per una confettura di albicocca, mettere nel boccale 500 g di albicocche senza nocciolo
e tritare: 3 sec./vel. 5. Aggiungere 250 g di miele e 1 cucchiaino pieno di agar agar,
cuocere: 8 min./100°C//vel. 2. Procedere come descritto sopra.
Si può utilizzare frutta a scelta. Se la frutta contiene molte proteine, del liquido potrebbe
fuoriuscire dal coperchio durante la cottura. In questo caso abbassare la temperatura a
90°C.Se si usa pectina o agar-agar si può scegliere il dolcificante che si preferisce: ad es.
zucchero di canna, miele o fruttosio. Un minor quantitativo di zucchero non garantisce
la conservazione della confettura.