Tipo di ricetta: Dessert
Numero di porzioni: 8
Tempi di preparazione: 40 Minuto(i)
Tempi di cottura: 15 Minuto(i)
Difficoltà: Facile
Ingredienti:
un rotolo di pasta frolla
(per la crema pasticcera)
6 tuorli
125 g zucchero
125 g di farina 00
mezzo litro latte
un pizzico sale
la buccia grattugiata di un limone
(per la meringa)
4 albumi
100 g di zucchero
100 g di zucchero a velo
una presa di sale
Preparazione:
tappa 1
In primis stendete la pasta frolla nella tortiera, bucherellate il fondo con l’aiuto di una forchetta ed infornate a 140 per circa 15 minuti.
La frolla si deve cucinare, ma non deve diventare biscotto!
tappa 2
Fate quindi la crema pasticcera:
preparate una bacinella di acqua fredda che riesca a contenere la pentola in cui andrete a fare la crema pasticcera (noi abbiamo usato il secchiaio).
Per mescolare, è meglio se usate un mestolo di legno, piuttosto che le fruste!
Mettete i tuori d’uovo in una pentola, aggiungetevi lo zucchero ed il sale e mescolate.
Aggiungete, un pò alla volta, la farina ed il latte, sempre mescolando.
Quindi aggiungete la buccia di limone grattuggiata finemente.
Mettete a cuocere a fuoco medio, mescolando in continuazione, finchè non si indurisce (e Vi assicuriamo che si indurisce da un momento all’altro!). Fate quindi bollire per due minuti, continuando a mescolare, facendo attenzione che non si attacchi al fondo della pentola.Raffreddate a bagnomaria nella bacinella preparata, sempre continuando a mescolare, per circa 3/4 minuti, in modo da creare un shock termico.
La crema è quindi pronta!
tappa 3
Iniziate quindi a preparare il composto per la meringa.
Unite lo zucchero allo zucchero a velo.
In una ciotola mettete gli albumi, la presa di sale e metà dello zucchero.
Con l’aiuto di una frusta elettrica, montate a neve gli albumi, aggiungendo a poco a poco lo zucchero restante.
Versate quindi gli albumi montati a neve sopra alla crema pasticcera.
tappa 4
Infornate a 120 per un’ora.
La meringa, infatti, non va cotta, ma deve seccarsi, rimanendo bianca.
tappa 5
(la prova dello stecchino è d’obbligo, ma attenzione a non rompere la meringa!)