500gr Spaghetti, cozze, vongole, datteri, fasolari, cannolicchi, scampi, mazzancolle, gamberi, gamberi rossi, polpa di granchio, calamari, polpetti, cipolla, sedano, carota, peperoncini, chiodo di garofano, alloro, olio ed alici sotto sale.
Procedere con accuratezza alla raschiatura delle cozze, al drenaggio delle vongole onde eliminare la sabbia, alla pulizia dei calamari con l’eliminazione delle parti interne. Sgusciare completamente i gamberi, le mazzancolle, gli scampi, lasciando interi solamente i gamberoni, tanti quanti saranno i commensali. Lavare tutti i frutti di mare lasciandoli seguentemente bollire in acqua brevemente. Scolare quindi conservando l’acqua della bollitura nella quale si uniranno tutti i gusci tolti 1 ai frutti, proseguendo a lungo la medesima. Sgusciare ora anche cozze e vongole (lasciandone qualcuna da parte). Passare tutti i frutti ed i crostacei alla macchinetta tritacarne con disco a fori grandi. Iniziare un soffritto in tegame di un trito di cipolla, aglio, carota, sedano, peperoncino, olio, un alice diliscata e dissalata, una foglia di alloro ed un chiedo di garofano. Allorquando la soffrittura avrà raggiunto un ottimo ammalvimento e rosolatura, unire il pesce tritato; girare velocemente ed in continuazione per sei o sette minuti dopodiché sfumare con vino bianco secco. Ad evaporazione completa di quest’ultimo, unire i pomodori passati consentendo un insaporimento a lungo a fuoco moderato. Data la presenza della alice dopo alcuni minuti assaggiare lo stato della salatura, correggere quindi se occorre. Man mano che la cottura prosegue si potrebbe presentare un restringimento eccessivo, allungare con l’acqua lasciata a parte in ebollizione con gusci e bucce di cozze e vongole. Al momento di unire il pomodoro passato, immettere nel sugo anche i gamberoni rossi. Nel frattempo si avrà avuto cura di cuocere la pasta in abbondante acqua salata e allorché avrà raggiunto il giusto punto di cottura “al dente” scolarla versandola poi nella padella della salsa per essere saltata e mantecata. Terminare con una spruzzata di prezzemolo e con l’aggiunta dei frutti di mare con il guscio lasciati da parte precedentemente.
500gr spaghetti, 500gr cozze e vongole, 500gr seppioline, 400gr pomodori da sugo, uno spicchio d’aglio, prezzemolo, olio, vino, un’alice sotto sale, sale e pepe.
Raschiare bene le cozze e lavarle bene insieme alle vongole(le quali vanno fatte spurgare precedentemente in acqua fredda e sale per almeno un paio d’ore). Fare aprire i molluschi in padella con coperchio a fuoco moderato. Appena completamente aperte, scolare e staccare i molluschi dai gusci. Soffriggere in padella aglio, olio e un’alice dissalata e diliscata, unire le seppioline lavate e tagliate, le cozze e le vongole; spruzzare prezzemolo. A rosolatura ben avviata sfumare con vino e, all’evaporazione di quest’ultimo, aggiungere i pomodori privati dei semi , della buccia e tagliati grossolanamente. Salare, lasciar cuocere ed insaporire e dopo qualche minuto assaggiare di nuovo e correggere di sale se necessita. Nel frattempo si avrà avuto cura di cuocere la pasta in abbondante acqua salata e allorché avrà raggiunto il giusto punto di cottura “al dente” scolarla versandola poi nella padella della salsa per essere saltata e mantecata. Terminare con una spruzzata di prezzemolo.